Il Bitcoin sta negoziando vicino agli 85.000 dollari e Jeff Park, Partner e CIO di ProCap BTC, ha recentemente parlato con Anthony Pompliano del perché l'attuale calo potrebbe essere benefico. Park ritiene che il declino non riguardi solo opportunità di acquisto a breve termine, ma segnali un cambiamento nella narrazione di mercato. Sostiene che il tradizionale ciclo quadriennale del Bitcoin, legato agli eventi di halving, stia perdendo rilevanza.
Secondo Park, "Il ciclo quadriennale è quasi definitivamente finito". Spiega che l'halving, che storicamente influenzava questo schema, non ha più lo stesso peso a causa di nuove fonti di domanda. Invece, vede il mercato adottare un ritmo più allineato con l'appetito al rischio istituzionale.
Park riconosce che molti investitori agiscono ancora come se il ciclo quadriennale fosse reale, descrivendoli come early adopter che lo trattano quasi come una profezia. Questi grandi detentori, con portafogli contenenti 10.000 BTC o più, controllano circa un terzo del mercato. La loro convinzione nel ciclo può renderlo autoavverante, poiché le loro azioni influenzano i prezzi.
Guardando al futuro, Park suggerisce che una chiusura debole dell'anno potrebbe essere costruttiva. Se il Bitcoin chiudesse il 2025 in negativo, romperebbe lo schema del ciclo quadriennale, potenzialmente spianando la strada a un nuovo "super ciclo" libero dalle aspettative legate all'halving. Ha persino scherzato dicendo che una candela annuale rossa trasformerebbe il ciclo in uno triennale.
Park ha espresso preoccupazione per una chiusura dell'anno leggermente positiva, ad esempio a 98.000-100.000 dollari, poiché manterrebbe viva la narrazione del ciclo quadriennale e getterebbe un'ombra sul 2026. Alla domanda se il Bitcoin possa salire a 140.000 dollari, ha riconosciuto che è possibile ma ha sottolineato il compromesso: o un forte rally mantiene viva la discussione sul ciclo, o una piccola perdita aiuta a cancellarlo del tutto.
Per Park, l'attuale prezzo del Bitcoin è "una buona notizia" principalmente perché aumenta la possibilità di liberarsi dal mito dell'halving, consentendo al mercato di essere guidato maggiormente dalle tendenze istituzionali. Al momento della stesura, il BTC veniva scambiato a 84.469 dollari.
Domande Frequenti
Ecco un elenco di FAQ sul perché un calo del prezzo del Bitcoin a 85.000 potrebbe essere positivo, basato sulla prospettiva ipotetica di un analista.
Domande di Livello Base
1. Aspetta, un calo dei prezzi è una cosa positiva? Come?
Sì, secondo questa prospettiva. Un calo può creare un mercato più sano eliminando gli speculatori a breve termine, permettendo una base più solida prima della prossima potenziale mossa al rialzo.
2. Cosa significa "eliminare le mani deboli"?
Significa che gli investitori che si fanno prendere dal panico e vendono durante un calo dei prezzi sono spesso quelli che hanno acquistato sull'onda dell'entusiasmo senza una strategia a lungo termine. La loro uscita può ridurre la volatilità e rendere il mercato più stabile.
3. Sono nuovo in questo. Dovrei preoccuparmi dei cali di prezzo?
Non necessariamente. La volatilità dei prezzi è normale per il Bitcoin. Molti investitori a lungo termine vedono i cali significativi come potenziali opportunità di acquisto piuttosto che come motivi di panico.
4. Cos'è un'opportunità di acquisto?
È la possibilità di acquistare un asset a un prezzo inferiore rispetto a prima. Se credi nel valore a lungo termine del Bitcoin, un calo a 85.000 dollari potrebbe essere un buon punto di ingresso.
5. In che modo un calo dei prezzi rende il mercato più sano?
Può impedire che si formi una bolla troppo rapidamente. Un aumento costante e sostenibile è spesso più sano di un picco speculativo rapido che può portare a un crollo più severo in seguito.
Domande Intermedie/Strategiche
6. Cos'è la realizzazione degli utili e come si relaziona a un calo?
La realizzazione degli utili avviene quando gli investitori vendono i propri asset dopo un aumento dei prezzi per bloccare i guadagni. Questa pressione di vendita può causare un calo dei prezzi, che è una parte normale e sana di un ciclo di mercato.
7. In che modo un calo può rafforzare la convinzione degli investitori a lungo termine?
Mette alla prova la convinzione di un investitore nel valore fondamentale dell'asset. Restare investiti durante una flessione spesso significa che si è impegnati per il lungo termine, non solo per guadagni a breve.
8. Questo calo potrebbe essere una correzione di mercato?
Sì, assolutamente. Dopo un forte rally, una correzione è un fenomeno comune e sano per raffreddare un mercato surriscaldato.
9. Qual è la differenza tra un calo e un crollo?
Un calo è un declino dei prezzi a breve-medio termine, spesso visto come un contrattempo temporaneo. Un crollo è un calo profondo e prolungato che spesso segnala un cambiamento fondamentale nella fiducia del mercato o nelle condizioni economiche.