La recente volatilità del Bitcoin, caratterizzata da ritracciamenti del mercato, è ampiamente considerata un segno di pressione di vendita, ma i dati sottostanti suggeriscono il contrario. Le metriche on-chain indicano scarse prove di vendite diffuse da parte dei detentori, il che significa che questi cali non sono guidati da investitori che chiudono le proprie posizioni. Piuttosto, la debolezza dei prezzi sembra derivare da problemi strutturali del mercato.
Perché la debolezza strutturale è spesso temporanea
Questi cali del Bitcoin non sono causati da pressione di vendita, ma da posizioni corte denominate in stablecoin. Sweep, co-fondatore di GlydeGG, ha spiegato su X che quando una leva significativa entra nel mercato tramite dollari o stablecoin, i market maker non permettono semplicemente al prezzo di muoversi. Il loro ruolo richiede neutralità, che mantengono vendendo Bitcoin spot—non per sentimento ribassista, ma per bilanciare i propri libri contabili. Di conseguenza, il prezzo scende senza la paura, il panico o le effettive vendite spot che tipicamente accompagnano i ribassi.
Gli Stati Uniti non hanno bisogno di vendere asset per influenzare i mercati globali; esportano dollari. Quei dollari diventano leva, che crea pressione sintetica, forzando attività di copertura che alla fine impattano i mercati spot. Questo ciclo spiega perché le recenti vendite sembrano vuote—gli investitori retail si sono in gran parte tirati indietro. Attualmente, il mercato si sta riequilibrando all'interno di un sistema valutato contro una valuta in indebolimento, con tutti i mercati ora denominati in una valuta che sta perdendo potere d'acquisto. Ecco perché la volatilità aumenta anche quando la convinzione del mercato rimane invariata.
Questo non è un mercato ribassista; è una liquidazione dei fornitori di liquidità (LP), che permette ai grandi attori di acquistare Bitcoin a basso costo senza possederlo direttamente.
Come le dinamiche dell'offerta di Bitcoin stanno entrando in una nuova fase
Un ambasciatore e partner di Wolfswapdotapp, Crypto Miners, ha notato che le dinamiche dell'offerta di Bitcoin stanno cambiando rapidamente. Secondo K33 Research, quasi 300 miliardi di dollari di BTC precedentemente dormienti sono rientrati in circolazione nel 2025. Questo rilascio di offerta è stato guidato da vendite di detentori a lungo termine, grandi transazioni over-the-counter (OTC) e assorbimento da parte degli ETF, segnando uno dei più grandi sblocchi di offerta nella storia del Bitcoin.
I dati on-chain di CryptoQuant mostrano che la distribuzione da parte dei detentori a lungo termine negli ultimi 30 giorni ha raggiunto il suo livello più alto in oltre cinque anni. Contemporaneamente, la pressione di vendita attualmente supera la domanda poiché i flussi degli ETF diventano negativi e la partecipazione retail si indebolisce.
Nonostante la fragilità nel breve termine, K33 sottolinea che questa fase di distribuzione potrebbe essere vicina all'esaurimento. Si prevede che le vendite dei detentori iniziali si attenuino entro l'inizio del 2026, potenzialmente preparando il terreno per un rinnovato accumulo man mano che il riequilibrio istituzionale stabilizza l'offerta. Per ora, i mercati rimangono sensibili, ma strutturalmente, questa sembra essere una ridistribuzione dell'offerta a fine ciclo piuttosto che una vendita di panico.
Domande Frequenti
FAQ Cali del Bitcoin Struttura del Mercato
Domande di Livello Base
1 Cosa significa "problema strutturale del mercato" in termini semplici
Significa che il problema principale non è che un enorme numero di persone stia vendendo Bitcoin nel panico. Invece, il calo è guidato dal modo in cui il mercato degli scambi è strutturato—come una mancanza di forti ordini di acquisto a determinati prezzi o troppa leva nel sistema—che può causare oscillazioni di prezzo esagerate.
2 Se le persone non stanno vendendo massicciamente, perché il prezzo scende
Il prezzo può crollare anche senza vendite massive se non ci sono abbastanza acquirenti disposti ai prezzi correnti per assorbire le vendite normali. Pensatelo come un'asta dove solo poche persone fanno offerte: i prezzi possono calare rapidamente anche se solo pochi articoli sono in vendita.
3 Qual è la differenza tra pressione di vendita e un problema strutturale del mercato
Pressione di Vendita: Molti detentori decidono attivamente di vendere il proprio Bitcoin, spingendo direttamente il prezzo al ribasso.
Problema Strutturale del Mercato: L'ambiente di trading è fragile. Vendite normali o anche modeste possono innescare una cascata di scambi automatizzati che fanno crollare il prezzo.
4 Questo è un segno che il Bitcoin sta fallendo
Non necessariamente. Questi cali spesso evidenziano inefficienze o dolori della crescita nell'infrastruttura di mercato delle criptovalute, relativamente giovane ed in evoluzione, non un difetto fondamentale del Bitcoin stesso.
Domande Intermedie e Avanzate
5 Quali problemi strutturali specifici del mercato causano questi cali
I problemi chiave includono:
Gap di Liquidità: Grandi divari tra gli ordini di acquisto sugli exchange, quindi i prezzi scivolano rapidamente verso il basso per trovare il prossimo acquirente.
Liquidazioni di Leva: Quando i trader che usano denaro preso in prestito vengono automaticamente venduti dalle loro posizioni a causa di un piccolo calo, creando un effetto domino di vendite forzate.
Dominanza dei Derivati: I mercati dei futures e delle opzioni possono avere un'influenza sproporzionata sul prezzo spot, specialmente in prossimità delle date di scadenza chiave.
6 Puoi fare un esempio di una cascata di liquidazioni da leva
Immaginate che molti trader abbiano posizioni lunghe con leva che vengono liquidate se il Bitcoin raggiunge i 60.000$. Quando il prezzo si avvicina a quel livello, le loro vendite forzate spingono il prezzo a 59.500$. Questo innesca il successivo gruppo di liquidazioni impostato a 59.500$, spingendo ulteriormente il prezzo al ribasso in un ciclo auto-rinforzante non correlato al sentimento degli investitori a lungo termine.